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Prevenzione degli incendi nel settore yachting

15 settembre 2025

Negli ultimi anni, la sicurezza antincendio a bordo degli yacht ha dovuto affrontare una nuova sfida: le batterie al litio. L’evoluzione verso la propulsione elettrica e la diffusione di water toys ricaricabili hanno introdotto rischi aggiuntivi legati alla gestione e alla fase di ricarica di questi sistemi.

Tra il 2018 e il 2023, oltre 50 superyacht sono stati completamente distrutti da incendi, con cause riconducibili sia alle battery room di propulsione sia a dispositivi secondari, come biciclette elettriche o giochi acquatici ricaricati a bordo. Questi episodi confermano che il pericolo non è teorico, ma una minaccia concreta che può mettere a rischio la sicurezza delle persone e portare alla perdita totale dell’imbarcazione.

Batterie al litio e rischio incendio negli yacht: cosa sta cambiando

Il cuore della nuova attenzione è rappresentato dalle battery room, dove sono alloggiate le batterie al litio utilizzate per la propulsione elettrica o ibrida dello yacht. Questi sistemi, sebbene efficienti e silenziosi, presentano un rischio termico rilevante, soprattutto durante la ricarica. Un’anomalia nella gestione termica può rapidamente degenerare in surriscaldamento, incendio o addirittura esplosione.

Non si tratta solo di teoria: la cronaca recente ha mostrato come anche piccoli errori o guasti in fase di ricarica possano avere conseguenze gravi. Per questo motivo, cresce la richiesta di sistemi avanzati di rilevamento, monitoraggio e prevenzione incendi, progettati specificamente per ambienti ad alta densità energetica come le battery room.

Water toys elettrici: il rischio nascosto nella ricarica a bordo

Un altro bersaglio chiave sono i water toys: jet ski elettrici, eFoil, seabob, tavole motorizzate e altri dispositivi ricreativi alimentati da batterie al litio. Anche questi vengono ricaricati a bordo, e rappresentano un ulteriore punto di vulnerabilità.

Il problema non è l’installazione dei sensori, ma la corretta calibrazione della termocamera navale durante il setup termico in fase di delivery. Le batterie, spesso integrate all’interno della struttura del dispositivo, rendono difficile ottenere una lettura accurata della temperatura. Se la calibrazione non è accurata, la differenza tra la temperatura reale e quella rilevata può essere significativa, al punto da compromettere il rilevamento di un surriscaldamento e ritardare o impedire l’attivazione dell’allarme in caso di un vero principio di thermal runaway.

Monitoraggio termico e termocamere per la sicurezza nautica

Oggi, chi opera nel settore yachting sa che la prevenzione degli incendi non può più limitarsi ai tradizionali impianti di spegnimento. Serve un approccio proattivo, che inizi con il monitoraggio in tempo reale della temperatura e dello stato delle batterie – sia nei sistemi di propulsione che nei dispositivi secondari.

Soluzioni come sensori intelligenti, sistemi di allarme termico, gestione della ventilazione e spegnimento automatico devono essere integrati fin dalla fase progettuale, e personalizzati in base alla configurazione specifica dello yacht e dei dispositivi a bordo.

Come E-Nav accetta la sfida della prevenzione incendi negli yacht

Il futuro dello yachting è sempre più elettrico, e con esso aumentano le responsabilità in tema di sicurezza. La sfida è chiara: rendere l’innovazione sostenibile anche dal punto di vista della prevenzione incendi. Investire oggi in monitoraggio e rilevamento significa proteggere persone, asset e reputazione domani.

SEW (Safety Early Warning) by E-Nav Pro rappresenta la risposta tecnologica più avanzata per la prevenzione incendi negli yacht moderni. Questo applicativo evoluto integra intelligenza artificiale, sensoristica avanzata e visione termografica per individuare tempestivamente anomalie termiche e condizioni pericolose nelle battery room e nei sistemi di ricarica dei water toys.

Grazie agli algoritmi intelligenti per l'identificazione precoce di focolai, SEW è in grado di rilevare fenomeni come il thermal runaway durante la ricarica delle batterie al litio, fornendo allarmi in tempo reale prima che la situazione degeneri.

La piattaforma SEW si distingue per la sua capacità di adattarsi a qualsiasi configurazione di yacht, supportando fino a 16 termocamere in modalità Integrator e offrendo compatibilità estesa con sensori di diversi brand. Il sistema include funzioni dedicate come allarmi temperatura, rilevamento fumo e fiamma, auto-controllo con watchdog e integrazione diretta con i sistemi di automazione di bordo.

La dashboard centralizzata permette una supervisione efficace e veloce, mentre la comunicazione con centrali operative esterne garantisce interventi tempestivi anche quando l'equipaggio non è presente a bordo. SEW trasforma così il monitoraggio da reattivo a predittivo, riducendo drasticamente il rischio di perdite totali.